Contratti di Interest Rate Swap invalidi: chance di recupero degli importi pagati

​Le Corti di Appello di Milano e di Torino sono concordi nel sancire l’invalidità di contratti di Interest Rate Swap (IRS) collegati a sottostanti investimenti, come ad esempio leasing immobiliari o per sviluppo di impianti di energia rinnovabile.

Le cause di invalidità sono varie, ma ormai chiare: IRS non chiaramente riconducibili al debito sottostante; coperture eccessive rispetto al valore del debito sottostante; squilibrio totale nell’assunzione del rischio sull’andamento dei contrapposti tassi di interesse da parte del cliente rispetto alla banca; indicazione non chiara del valore del prodotto derivato in questione.

In pratica, tutte ragioni che trasformano l’IRS da strumento di copertura dal rischio di inflazione dei tassi relativi agli investimenti sottostanti, in uno strumento speculativo a favore della banca.

La prova? Verificate quante volte negli ultimi anni il saldo dell’IRS si è trasformato in un importo a vostro favore.

Come fare?

Fate esaminare agli esperti di Rödl & Partner il vostro contratto derivato per verificare le prospettive di recupero di somme che possono essere anche molto elevate.