Utilizziamo cookie tecnici per personalizzare il sito web e offrire all’utente un servizio di maggior valore. Chiudendo il banner e continuando con la navigazione verranno installati nel Suo dispositivo i cookie tecnici necessari ai fini della navigazione nel Sito. L’installazione dei cookie tecnici non richiede alcun consenso da parte Sua. Ulteriori informazioni sono contenute nella nostra Cookie Policy.



Via libera al Testo Unico sulle rinnovabili

PrintMailRate-it

​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​Ultimo aggiornamento del 2.12.2024 | Tempo di lettura ca. 4 minuti


Der Text ist auch auf Deutsch verfügbar »​​​


Il 25 Novembre il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera definitivo al “Testo Unico sulle Rinnovabili" (di seguito il “Testo Unico" o il “Decreto" ) ovvero allo schema di decreto legislativo che riordina i regimi amministrativi per la costruzione e l'esercizio degli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, per gli interventi di modifica, potenziamento e rifacimento nonché per le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione e all'esercizio dei medesimi impianti.

Il Testo Unico sulle Rinnovabili nasce con l'obbiettivo di semplificare l'iter per il rilascio delle autorizzazioni per gli impianti FER, ma, dal punto di vista operativo, presenta delle sfide significative, sia per gli operatori che per le autorità coinvolte, e si inserisce in un quadro normativo e giurisprudenziale già molto complesso e frammentato (vedi approfondimento in merito​​​).​​

Le nuove disposizioni entreranno in vigore il 30 dicembre 2024. Diversamente dall'ultima bozza del 5 agosto, il testo finale del Decreto, attualmente in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, prevede delle disposizioni transitorie per le procedure già in corso.

Di seguito riportiamo alcune delle principali novità che verranno introdotte con il Testo Unico.

Tre regimi di autorizzazioni​

I regimi di autorizzazione applicabili in caso di interventi che riguardano impianti FER vengono ridotti ai seguenti:
  • Attività libera;
  • Procedura abilitativa semplificata;
  • Autorizzazione Unica.


L'autorizzazione tramite comunicazione di inizio lavori asseverata (CIL) non è più prevista.


Attività libera

Gli interventi in attività libera non sono subordinati all'acquisizione di permessi o di autorizzazioni e/o alla presentazione di dichiarazioni o di altra comunicazione alle amministrative pubbliche. Il Testo Unico amplia le tipologie degli interventi eseguibili in tale regime, il quale si applica (inter alia)  all'istallazione di nuovi impianti fotovoltaici sotto i 12 MW, integrati su coperture di strutture ed edifici esistenti nonché ad impianti agrivoltaici sotto i 5 MW, che consentono la continuità dell'attività agricola e pastorale.

Se gli interventi riguardano beni oggetto di tutela, si applica la procedura abilitativa semplificata (PAS). Interventi su ville, giardini e parchi non tutelati, che si distinguono per la loro non comune bellezza, nonché quelli su complessi di immobili che compongono un caratteristico aspetto avente valore estetico e tradizionale, richiedono l'autorizzazione da parte dell'autorità preposta alla tutela del vincolo paesaggistico.

In caso di occupazione di suolo non ancora antropizzato, il proponente è tenuto alla corresponsione di una cauzione a garanzia dell'esecuzione degli di dimissione e delle opere di ripristino, mediante presentazione di garanzia bancaria a assicurativa.

Procedura abilitativa semplificata​

Il Testo Unico prevede l'estinzione della procedura abilitativa semplificata (PAS), come anche degli interventi in attività libera, dalle procedure di valutazione ambientali (VIA). Vengono introdotte delle modifiche relative alla documentazione da presentare ai fini del rilascio. È prevista infatti, tra le altre, la presentazione di una dichiarazione relativa alla disponibilità dei terreni nonché dell'impegno al ripristino dello stato dei luoghi a carico del soggetto esercente a seguito della dismissione dell'impianto.

La nuova norma stabilisce poi la decadenza dai diritti acquisiti con la PAS dopo un anno dal rilascio, in caso di mancato avvio degli interventi, e/o dopo tre anni dall'apertura dei cantieri, in caso di mancata conclusione dei lavori (per la parte non ultimata dovrà essere richiesta una nuova PAS).

Autorizzazione Unica​

Per gli interventi che rientrano nel regime di Autorizzazione Unica, il Decreto prevede che la richiesta vada presentata, tramite la nuova piattaforma SUER, introdotta con D.M. del 23 ottobre 2024, una volta che sarà operativa, alla Regione territorialmente competente o al Ministero dell'Ambiente, a seconda della tipologia dell'intervento o dell'impianto e/o della potenza dell'impianto oggetto dell'intervento.

Per interventi sottoposti alla valutazione di impatto ambientale (VIA) di competenza regionale, nel testo finale del Decreto, su richiesta delle Regioni presentata nel corso dell'iter legislativo, è stata introdotta la possibilità per le stesse Regioni e Province autonome di continuare a fare ricorso al provvedimento autorizzatorio unico regionale (PAUR), in alternativa all'iter di Autorizzazione Unica. In caso di avvio della PAUR, questo dovrà essere chiuso entro due anni dal suo avvio o dall'avvio della verifica di assoggettabilità, se prevista, alla VIA.

Altre modifiche​

Altre modifiche introdotte dal Testo Unico riguardano gli interventi di rifacimento o ripotenziamento di impianti esistenti, la definizione di una disciplina per le “zone di accelerazione" (ovvero per aree particolarmente appropriate allo sviluppo dei progetti FER) e l'introduzione di un sistema sanzionatorio applicabile in caso di interventi non conformi alla normativa.

Le Regioni e gli enti locali avranno 180 giorni dall'entrata in vigore, prevista per il 30 dicembre 2024, per adeguarsi alla nuova normativa (non più 120 giorni, com'era previsto invece nell'ultima bozza del Decreto).​​

 dalla newsletter

Legal Newsletter​​​​​​​

autore

Contact Person Picture

Trixie Bastian

Rechtsanwältin, Avvocato stabilito

Manager

+39 02 6328 841

Invia richiesta

Profilo

 i nostri servizi

Deutschland Weltweit Search Menu