Non è tardi per i risarcimenti Lehman Brothers

​La Corte di Cassazione, con sentenza n. 15936 pubblicata il 18 giugno 2018, torna sul caso degli investitori in obbligazioni Lehman Brothers, per chiarire che il dovere di informazione della banca sugli investimenti rischiosi non è soggetto a eccezioni o limitazioni: la banca aveva l’onere di informare gli investitori della rischiosità del prodotto e della cattiva situazione della banca d’affari americana e del mercato statunitense all’epoca dell’operazione.

I Giudici della Cassazione precisano che non è importante che il cliente avesse fatto in precedenza altre operazioni rischiose: la corretta informazione doveva essere resa sia al momento dell’investimento sia, successivamente, al momento della crisi conclamata per orientare il disinvestimento.

Se avete investito in obbligazioni Lehman Brothers e non avete ancora ottenuto un risarcimento, rivolgetevi agli esperti di Rödl & Partner per verificare le prospettive di recupero di somme che possono essere anche molto elevate.

L’unione fa la forza: se siete a conoscenza di altre persone con obbligazioni Lehman Brothers vendute dalla stessa banca, è possibile cumulare le iniziative giudiziarie, in modo da risparmiare sui costi e massimizzare l’impatto.