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Costi di ricerca e sviluppo: “super deduzione” patent box e rapporto con credito d’imposta R&S

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​​​​​​​​​​​Ultimo aggiornamento del 1.07.2024 | Tempo di lettura ca. 5 minuti


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La super deduzione patent box prevede un regime agevolativo opzionale connesso alle spese sostenute nello svolgimento di attività di ricerca e sviluppo in relazione a software protetti da copyright, brevetti industriali e disegni e modelli giuridicamente tutelati. Le medesime spese possono essere oggetto di credito d’imposta R&S.

L'art. 6 del DL 21.10.2021 n. 146 ha previsto la sostituzione del regime del patent box con una nuova opzione per la maggiore deducibilità, ai fini delle imposte sui redditi e dell’IRAP, dei costi di ricerca e sviluppo sostenuti per la creazione e lo sviluppo di software, brevetti, disegni e modelli (c.d. "super deduzione"). 

Super deduzione: a chi si applica?​

La super deduzione si rivolge ai soggetti titolari di reddito d'impresa che siano "investitori" - inteso come soggetto titolare del diritto allo sfruttamento economico dei beni immateriali agevolabili, il quale realizza gli investimenti in attività rilevanti nell'ambito della sua attività d'impresa, sostiene i relativi costi, assumendo i rischi e avvalendosi degli eventuali risultati - e ai contribuenti che utilizzano il bene immateriale in forza di un contratto di licenza o sub licenza che conferisca loro il diritto allo sfruttamento economico del bene.

Super deduzione: come funziona?​

L'agevolazione si sostanzia in una maggiore deducibilità del 110 per cento dei costi di ricerca e sviluppo sostenuti, rilevante sia ai fini delle imposte sui redditi che dell'IRAP, da effettuarsi tramite in una variazione in diminuzione in sede di dichiarazione. Supponendo spese di ricerca e sviluppo agevolabili sostenute per Euro 100.000, l’ammontare complessivo deducibile fiscalmente sarà pari a euro 210.000, di cui Euro 100.000 deducibili ordinariamente per derivazione da bilancio come costo di conto economico ed Euro 110.000 dedotti extra-contabilmente come variazione in diminuzione in dichiarazione IRES e IRAP. In presenza di un’aliquota d’imposta complessiva IRES e IRAP del 27,9 per cento, si ottiene un risparmio fiscale pari al 30,69 per cento dei costi sostenuti.

Quali sono le attività rilevanti della super deduzione?​

Ai fini dell'agevolazione rilevano le attività classificabili come ricerca industriale e sviluppo sperimentale, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica e tutela legale dei diritti sui beni immateriali.

Quali sono i beni immateriali agevolabili?

Sono agevolabili i costi di ricerca e sviluppo sostenuti in relazione a:
  • software protetto da copyright;
  • brevetti industriali, brevetti per modello d'utilità, brevetti e certificati per varietà vegetali e le topografie di prodotti a semiconduttori;
  • disegni e modelli giuridicamente tutelati; 
  • due o più dei suddetti beni immateriali collegati tra loro da un vincolo di complementarità, tale per cui la realizzazione di un prodotto o di una famiglia di prodotti o di un processo o di un gruppo di processi sia subordinata all'uso congiunto degli stessi.

Quali sono le spese agevolabili?​

Sono agevolabili le seguenti spese:
  • spese per il personale titolare di rapporto di lavoro subordinato o di lavoro autonomo o altro rapporto diverso dal lavoro subordinato, direttamente impiegato nello svolgimento delle attività rilevanti;
  • quote di ammortamento, quota capitale dei canoni di locazione finanziaria, canoni di locazione operativa e altre spese relative ai beni mobili strumentali e ai beni immateriali utilizzati nello svolgimento delle attività rilevanti;
  • spese per servizi di consulenza e servizi equivalenti inerenti esclusivamente alle attività rilevanti;
  • spese per materiali, forniture e altri prodotti analoghi impiegati nelle attività rilevanti;
  • spese connesse al mantenimento dei diritti su beni immateriali agevolati, al rinnovo degli stessi a scadenza, alla loro protezione, anche in forma associata, e quelli relativi alle attività di prevenzione della contraffazione e alla gestione dei contenziosi finalizzati a tutelare i diritti medesimi.

Tali spese rilevano nel loro ammontare fiscalmente deducibile e sono imputate a ciascun periodo di imposta in applicazione del principio di competenza economica.
 

Opzione per la super deduzione: come funziona?​​

L'opzione per la super deduzione si esercita direttamente in dichiarazione dei redditi, ha durata di 5 periodi d'imposta, è irrevocabile ed è rinnovabile.

Cumulabilità con il credito d'imposta R&S​

La super deduzione è cumulabile con il credito d'imposta R&S. Dato che la base di calcolo del credito d'imposta R&S è assunta al netto delle altre sovvenzioni o dei contributi a qualunque titolo ricevuti per le stesse spese ammissibili, i costi devono essere assunti al netto dell'imposta sui redditi e dell'IRAP riferibili alla variazione in diminuzione derivante dalla maggiorazione del 110 per cento del costo ammesso al patent box.

Rapporto con il credito d’imposta R&S

Le somiglianze:
  • patent box e credito d’imposta R&S sono entrambi regimi front-end in quanto il beneficio è calcolato rispetto ai costi R&S sostenuti in riferimento alle attività rilevanti;
  • per la definizione di attività rilevanti il patent box rinvia al credito d’imposta R&S; 
  • anche per quanto riguarda i costi agevolabili e le tipologie di spese previste per il patent box in parte si sovrappongono a quelle ammissibili al credito d’imposta R&S.

Le differenze: 
  • nell’ambito del patent box, a differenza del credito d’imposta R&S, le attività e i costi agevolabili devono essere necessariamente correlati ai beni immateriali indicati dalla normativa;
  • il credito d’imposta R&S è utilizzabile in compensazione mediante modello F24, mentre il patent box è una deduzione maggiorata del 110 per cento ai fini IRES e IRAP dei costi di R&S;
  • non sono previsti limiti massimi di spesa per il patent box mentre lo sono per il credito d’imposta R&S;
  • il patent box potrebbe determinare un azzeramento del reddito imponibile e generare una perdita fiscale riportabile.

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Stefania Gestra

Dottore Commercialista e Revisore legale

Manager

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