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Linee guida OCSE sui prezzi di trasferimento 2022

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Ultimo aggiornamento del 31.01.2022 | Tempo di lettura ca. 3 minuti


Il 20 gennaio 2022, l'OCSE ha pubblicato la nuova edizione delle linee guida sui prezzi di trasferimento, le quali forniscono assistenza alle imprese multinazionali e alle amministrazioni fiscali relativamente all'applicazione e all'interpretazione del "principio di libra concorrenza".

Dopo la sua prima pubblicazione nel 1979, la versione originale delle Linee guida OCSE sui prezzi di trasferimento è stata approvata dal Consiglio OCSE nel 1995. Un primo aggiornamento è stato fatto nel 2009, principalmente per riflettere l'adozione della clausola arbitrale nell'aggiornamento del Modello di Convenzione Fiscale risalente al 2008. 

Nell'aggiornamento del 2010, i capitoli dall’1 al 3 sono stati sostanzialmente rivisti per fornire una nuova indicazione sui seguenti punti: 
  • la selezione del metodo dei prezzi di trasferimento più appropriato per un caso particolare; 
  • l'applicazione pratica del metodo di ripartizione dell’utile basato sulle transazioni; 
  • la conduzione di analisi di comparabilità. 

L'edizione del 2010 ha anche incluso il nuovo capitolo 9 relativo agli aspetti dei prezzi di trasferimento da considerare a seguito di una ristrutturazione aziendale. Nell'edizione del 2017  sono state incluse delle revisioni significative per riflettere i chiarimenti e gli aggiustamenti derivanti dai rapporti BEPS dell'OCSE risalenti al 2015 sui punti d’azione 8-10 (Aligning Transfer Pricing Outcomes with Value Creation) e il punto d’azione 13 (Transfer Pricing Documentation and Country-by-Country Reporting).

La nuova edizione del gennaio 2022 non contiene nuovi contenuti in quanto tali, ma assicura che tutte le relazioni pubblicate dall'OCSE successivamente all'ultima edizione del 2017 siano prese in considerazione.

Queste consistono, ad esempio, nelle linee guida aggiornate relative all'applicazione del metodo di ripartizione dell’utile basato sulle transazioni, in quelle per le amministrazioni fiscali riguardanti l'applicazione dei cosiddetti "hard-to-value intangibles", entrambe pubblicate nel 2018, e nelle nuove linee guida per le operazioni finanziarie risalenti al 2020.

L'integrazione delle suddette relazioni ha portato ai seguenti aggiustamenti, essenzialmente formali, e quindi alla nuova versione delle linee guida OCSE sui prezzi di trasferimento:
  • Revisione delle linee guida relative al metodo di ripartizione dell’utile basato sulle transazioni nel capitolo 2 e negli esempi dell'allegato 2 corrispondente.
  • Inserimento delle linee guida per le amministrazioni fiscali riguardanti l'applicazione dei cosiddetti "hard-to-value intangibles" come nuovo allegato 2 al capitolo 6.
  • Inserimento delle linee guida riguardanti le operazioni finanziarie come un nuovo capitolo 10 e aggiunta dei paragrafi sul tema dei rendimenti privi di rischio e aggiustati per il rischio nei capitoli 1 e 6.

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Simon Baumgartner

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