Utilizziamo cookie tecnici per personalizzare il sito web e offrire all’utente un servizio di maggior valore. Chiudendo il banner e continuando con la navigazione verranno installati nel Suo dispositivo i cookie tecnici necessari ai fini della navigazione nel Sito. L’installazione dei cookie tecnici non richiede alcun consenso da parte Sua. Ulteriori informazioni sono contenute nella nostra Cookie Policy.



Decreto Semplificazioni 2019 – Validità giuridica di blockchain e smart contracts

PrintMailRate-it

Il 7 febbraio 2019 la Camera ha approvato in via definitiva il testo del Ddl di conversione in legge del c.d. Decreto Semplificazioni 2019 (decreto legge 14 dicembre 2018, n. 135): dopo tale approvazione è ufficiale la conversione in legge del provvedimento che contiene importanti misure di sostegno e semplificazione per le imprese e per la pubblica amministrazione, tra le quali quelle relative a blockchain e smart contracts.


Fra le disposizioni approvate, segnaliamo, infatti, l’art. 8-ter che per la prima volta conferisce validità giuridica alle “tecnologie basate su registri distribuiti”, come la blockchain, definite come le  “tecnologie e i protocolli informatici che usano un registro condiviso, distribuito, replicabile, accessibile simultaneamente, architetturalmente decentralizzato su basi crittografiche, tali da consentire la registrazione, la convalida, l’aggiornamento e l’archiviazione di dati sia in chiaro che ulteriormente protetti da crittografia, verificabili da ciascun partecipante, non alterabili e non modificabili”.


Vengono anche definiti gli smart contracts.


Inoltre, la norma chiarisce che la memorizzazione di un documento informatico attraverso l’uso di tecnologie blockchain produce gli effetti giuridici della validazione temporale elettronica, ai sensi dell’articolo 41 del Regolamento UE n. 910/2014 CD eIDAS. Tale norma prevede che una validazione temporale elettronica qualificata rilasciata in uno Stato membro è riconosciuta allo stesso modo in tutti gli altri Stati membri.


Si dovrà in ogni caso attendere novanta giorni dall'entrata in vigore della legge di conversione affinché l'Agenzia per l'Italia digitale individui gli standard tecnici che dovranno possedere le tecnologie basate su registri distribuiti.


Si segnalano, ancora, le seguenti misure in tema di tracciabilità:

 

  • Viene soppresso il Sistri e istituito un nuovo registro nazionale per la tracciabilità dei rifiuti gestito dal Ministero dell’Ambiente;
  • Viene previsto, in ambito di sicurezza alimentare, l’obbligo di indicare l’origine di ogni materia prima utilizzata nelle etichette dei prodotti alimentari nazionali; lo scopo è quello di valorizzare la produzione agroalimentare nazionale e consentire scelte di acquisto consapevoli ai consumatori, al fine di valorizzare il “Made in Italy”, contro gli inganni dei prodotti stranieri spacciati per tali.

Blockchain e criptovalute

Blockchain foto sito web piccola.jpgPer iscriverti al nostro canale clicca qui »

 

Skip Ribbon Commands
Skip to main content
Deutschland Weltweit Search Menu